Le immersioni subacquee su relitti hanno da sempre suscitato un particolare fascino su i Subacquei di tutto il mondo.
Spesso questa tipologia di immersione è riservata unicamente a SUB esperti, poichè i relitti si trovano di solito a profondità particolarmente impegnative o in tratti di mare con forti correnti.
Per questo motivo siamo particolarmente felici di segnalarvi un "nuovo punto di immersione su relitto" particolamente piacevole per la fauna che vi stanzia e a profondita molto contenute (max -28 mt) pertanto adatto a qualsiasi SUB brevettato.
L'immersione sul
relitto del Kwarcit-Bori, a soli 15 minuti di navigazione Santa Maria, principale cittadina dell'Isola di Sal nell'Arcipelago di Capo Verde, è una "nuova immersione" poichè la nave è stata offondata in quel punto solo nel 2006, proprio con lo scopo di creare un reef artificiale.
Infatti il Kwarcit-Bori era una imbarcazione di 35 metri che nel suo ultimo viaggio fu utilizzata per trasportare profughi dal Senegal. Giunto a largo delle coste Capoverdiane, il Kwarcit-Bori, si trovò in grave difficoltà a causa di una grossa avaria al motore, soccorsa dalle Autorità portuali di Capo Verde fu trainata sino al Porto di Palmera (Isola di Sal) dove i passeggeri e l'equipaggio furono tratti in salvo.
In accordo con la Capitaneria di Port Capoverdiana, verificato che la nave non era più in grado di tornare a navigare e dopo una accurata bonifica della stessa, ne fu deciso l'affondamento eseguito il 26 gennaio 2006 a Punta Sino nella parte a Sud-Ovest dell'Isola di Sal.
Il relitto giace in assetto di navigazione su un fondale roccioso, color crema, non troppo scosceso.
La parte del relitto più vicina alla superficie è ai -18 mt. Mentre la parte più profonda, come summenzionato, si trova ai -28 mt.
Dopo solo 6 anni dal suo affondamento il Kwarcit-Bori si presenta ai Subacquei che la visitano come un vero e proprio reef corallino e con una rigogliosa vita marina perfettamente integrata con questa austera e imponente imbarcazione.
Un doveroso ringrazia per la notizia allo Staff del Portale
Capoverde.it
