Un ottantina di Subacquei di vari Diving Center Italiani, tra cui Clandestino (Mantova), Willy Shark (Trento), Scubalitrox (Trento), Top Dive (Merano) assieme ad altri Subacquei arrivati da varie località Italiane come Viareggio e addirittura dalla lontana Isola di Lampedusa, per manifestare contro la violenza sulle donne nell'ambito della manifestazione denominata "Gommone Rosa" giunta quest'anno alla sesta edizione.
L'iniziativa, oltre a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema, ha voluto contribuire a finanziare la campagna "Mai più violenza sulle donne" organizzata da Amnesty International
I temerari Sub domenica mattina (9 dicembre 2012) si sono immersi nelle fredde acque (10-11 gradi) del Lago di Garda a Porto San Nicolò. Molti dei Subacquei durante l'immersione hanno indossato sopra la muta da Sub proprio un capo di colore rosa.
Il deux exmachina dell'iniziativa "Gommone Rosa" si è detto molto soddisfatto, affermando "A Luglio scorso, alla prima uscita del Gommone Rosa, eravamo in 6. A Novembre all'evento di Assenza di Brenzone eravamo oltre 50 e oggi siamo un’ottantina. È una dimostrazione di grande sensibilità dei Sub, una disciplina che accomuna nella passione uomini e donne, a questo tema".
L'evento si è poi trasferito per una conviviale presso il Ristorante L’Ora, sempre a Porto San Nicolò, dove in un ambiente assai più confortevole e caldo, Tovani, ha esaustivamente presentato l'iniziativa "Gommone Rosa" e della piaga della violenza sulle donne, fenomeno spesso nascosto o addirittura negato dalle stesse vittime, disposte talvolta persino a non denunciare le lesioni subite dal compagno o dal marito pur di non essere costrette a raccontare gli abusi subiti.
"Forse non cambieremo le cose - afferma inoltre Tovani - ma a non parlarne rinunciamo alla possibilità che se ne parli".
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